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Campania, caldo record allerta prorogata fino al 5 luglio

02 luglio 2025 - ore 15,56
Comunicazioni
  • 6_logopc.jpgNon accenna a diminuire l’ondata di calore che sta investendo la Campania in questi giorni. La Protezione Civile regionale ha prorogato fino alle 20:00 di sabato 5 luglio l’avviso di criticità per “ondate di calore”, a causa delle temperature superiori alla media stagionale di oltre 6,7°C, con picchi di umidità che, nelle ore serali e notturne lungo la fascia costiera, potranno superare il 70%.

    A peggiorare la situazione, la quasi totale assenza di ventilazione, che contribuisce ad aumentare la percezione del caldo e lo stress termico sull’organismo.

    I consigli per difendersi dal caldo
    Le autorità regionali rinnovano l’invito a tutta la popolazione, e in particolare alle categorie più vulnerabili – anziani, bambini, persone con patologie croniche o disabilità – ad adottare comportamenti prudenti per ridurre i rischi per la salute.

    Ecco le principali raccomandazioni:
    Evitare di uscire nelle ore più calde della giornata, in particolare tra le 11 e le 18.
    Limitare l’attività fisica all’aperto, soprattutto se intensa.
    Non esporsi al sole diretto senza protezione e cercare zone d’ombra se si è all’esterno.
    Bere acqua frequentemente, anche in assenza di sete, per mantenere una corretta idratazione.
    Consumare pasti leggeri, ricchi di frutta e verdura.
    Arieggiare gli ambienti durante le ore più fresche e oscurare le finestre esposte al sole.
    Prestare attenzione agli animali domestici, assicurandosi che abbiano sempre acqua fresca e un luogo ombreggiato.
    Attenzione ai più fragili
    Il bollettino della Protezione Civile sollecita anche i Comuni, le Asl e le strutture socio-assistenziali a mantenere attive le procedure di vigilanza, garantendo un’adeguata assistenza ai cittadini più a rischio. Particolare attenzione va riservata agli anziani soli, che spesso non percepiscono il senso di sete, e alle persone con problemi cardiovascolari o respiratori.

    Restano attivi i numeri verdi delle autorità sanitarie locali per segnalare situazioni di emergenza o richiedere supporto, così come le iniziative promosse da associazioni e volontari, tra cui l’apertura di centri refrigerati e servizi domiciliari per chi non può spostarsi.

    In attesa di un possibile calo delle temperature nei prossimi giorni, le autorità invitano tutti i cittadini alla massima prudenza. L’emergenza caldo, infatti, non va sottovalutata: colpi di calore e disidratazione possono avere conseguenze gravi, soprattutto nelle fasce più deboli della popolazione.